Maurizio Pesenti

Dal 2014 saranno difatti soltanto due aliquote a cui fare riferimento nel momento in cui si andrà a vendere un immobile, una prima aliquota sarà stabilita per gli immobili in genere, e sarà fissata al 9%, mentre una seconda aliquota sarà specificatamente dedicata agli immobili adibiti a prima casa, e sarà fissata sulla soglia del 2% del valore. Si tenga presente che la misura presenta pure qualche vantaggio, anzi a prima vista i vantaggi sembrano essere abbastanza chiari: i trasferimenti sulle vendite della prima casa erano tassati precedentemente al 3%, mentre gli altri immobili erano tassati al 10%. Le due nuove aliquote portano dunque un risparmio di un punto percentuale in entrambi i casi. Ciò che non si vede immediatamente tuttavia è che la semplificazione ha portato con sé più di uno strascico. Primo tra tutti il taglio di una serie di aliquote intermedie che portavano ad una tassazione più equa per alcune categorie di proprietari o compratori e per determinati tipi di vendita.