Maurizio Pesenti

Real Estate & business Coach

Il 70% delle famiglie giovani non può comprare casa

215274_Famiglia_felice

Buone notizie sul fronte dell'erogazione dei mutui e sulla stabilità patrimoniale delle famiglie italiane. ma ne siamo sicuri? secondo uno studio dell'Albi, associazione banche italiane, le famiglie sono solide sul fronte finanziario nonostante una fase estremamente difficile del ciclo economico, mostrano un'alta capacità di risparmio e una forza patrimoniale tra le maggiori dei paesi avanzati. poi, leggendo bene, scopriamo che per le famiglie giovani la situazione non è rosea

se lo scorso anno il 58% delle famiglie italiane (15 milioni di nuclei) disponeva di un reddito sufficiente a poter sostenere i costi connessi con l'acquisto di una casa, il dato è quasi dimezzato per le famiglie più giovani: solo  il 30% è in grado di affrontare l'acquisto di una casa. letta al contrario, il 70%, la grande maggioranza, restano pertanto escluse

lo studio dell'Albi segnala comunque che nel 2009 i mutui per l'acquisto di abitazioni sono cresciuti dell'8,2% rispetto al 2008 per un ammontare di circa 247 miliardi di euro. l'area geografica più dinamica è stata il sud con una crescita su base annua dell'11,3%, seguita dal centro (8,2%) e dal nord (7,3%). alcuni interpretano questi dati come una ripresa del credito e alla congiuntura dei bassi tassi di interesse. ma altri avvertono: è un segnale di un indebolimento del risparmio

questa l'analisi contenuta nel primo ''report trimestrale - indicatori di indebitamento, vulnerabilità e patologie finanziarie delle famiglie italiane'' realizzato dall'Albi in collaborazione con il ministero del lavoro. si legge nel rapporto che nel 2009 il credito al consumo ha avuto un incremento del 6,7% a quota 113 miliardi di euro. per effetto della crisi, tuttavia, lo stato delle sofferenze ha raggiunto l'1,19% a fine 2009, in crescita dello 0,33% sul 2008

fonte: idealista.it

Torna alla home

Condividi post

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:

Commenta il post